IDAMARIA BALESTRERI E’ possibile, anzi è probabile che queste opere di Marina Carboni siano soltanto la continuazione di un suo iter operativo basato sull’essenza di immagini ibride, immerse in uno spazio denso di sospensioni ossessive. Infatti la Carboni prosegue la sua indagine al di là della nostra concreta esistenza. Fruga nei grovigli oscuri di un mondo ai confini dì una dimensione sensoriale, e ci propone una visione tesa fra organico e inorganico, svelando una verità che pochi possono affrontare. L’uomo […]
FRANCESCO GALOTTI I personaggi emblematici riflettono più la sensibilità e l’aspirazione effettuale di un periodo creativo, che l’inserimento a una data corrente figurativa. Le rovinose lande bicolori di Marina Carboni, irradiate da fredde luci apocalittiche e coinvolte da lunghissime ombre inumane, sintetizzano una remota e arcana visione imbrigliata da gesti e da scarnite forme metamorfiche. Le immagini sono qui disposte come furie appartenenti a un dramma ellenico, come divinità infernali suscitatrici di discordia. Gli stati d’animo di questa giovanissima pittrice […]