“Uomo libero, sempre amerai il mare! E’ il tuo specchio il mare:ti contempli l’anima nell’infinito muoversi della sua lama. E il tuo spirito non è abisso meno amaro.” Charles Baudelaire, L’uomo e il mare – L’omme et la mer (Les fleursdu mail – Spleen et ideal). Sin dall’antichità, il mare ha sempre rivestito un fascino particolare nella vita dell’uomo. Una relazione con il sogno, con l’inconscio che si rivela in tutta la sua essenza e pregnanza. Un viaggio a “rebours” […]
Marina Carboni, pittrice, artista visiva, interprete sensibile del suo tempo inaugura la mostra domenica 22 luglio alle ore 18 a Sori, presso l’Oratorio di Sant’Erasmo, con il patrocinio del Comune di Sori. L’esposizione resterà visitabile fino al 2 agosto, tutti i giorni dalle 18 alle 22. 20 quadri dedicati al mare osservato in molti dei suoi aspetti umani e misteriosi, in alcuni dei suoi racconti e in alcune delle sue tragedie. Sul mare vive la città di Genova e […]
WALLY FESTINI HARRIS – 2015
IL SORRISO (MONA LISA) . 2014 – Mi intriga molto perché è cangiante. Al buio il volto scompare, in piena luce appare ma è misteriosa. Ho pensato a una Mona Lisa invecchiata con gli occhiali e con le guance un po’ cadenti. Però lei non se ne preoccupa e mantiene la posa da diva. E ha il vitino da vespa, beata lei. Non so se è stata pensata così ma il bello di questi quadri è che sollecitano l’immaginazione.
DONNE SARDE . 2013 – Queste donne forse sono sul parapetto della nave e guardano il mare. Forse è notte. Nel mio caso guardano fuori dalla mia camera da letto verso il soggiorno, la porta e la vita fuori di casa. Guardano con curiosità. Anche loro non sono giovani, così io mi identifico. Mi alzo, le guardo e penso che stiano rivolte verso il futuro della mia giornata e sono di buon auspicio con tutto quel meravigliosa azzurro. Mi piace alzarmi in loro compagnia. Sono davvero contenta di avere questi quadri perché non sono banali ma sono belli, un po’ inquietanti ma sollecitano l’immaginazione.
ALDO MARIA PERO – 2015
COSTUME SARDO . 2014 – Una tela che suscita vivo interesse perché vi si assiste alla trasformazione di un assunto di modesto interesse,un costume regionale, in un’esaltazione della donna nel suo insieme di fascino e di complessità psicologica. Lo stile, a sfumanti aloni di colore, esalta l’idea sottesa all’immagine.
GUIDO FOLCO – 2015
IL MARE NEL CASTELLO : RAPALLO. 2014 – Il mare, la terra, il cielo sono un elemento unico in quest’opera di marina Carboni. La sua visione di Rapallo e del Castello procede per ampie zone di colore dai toni trasparenti e dalle velature profonde che donano profondità ottica alla composizione. E’ una pittura di luce che tralascia il dettaglio per l’insieme e il risultato è una veduta dall’ampio respiro, libere e poetica. Sintetica, scolpita col segno e la linea, solare: la pittura di Marina Carboni rispecchia il carattere della terra ligure, riprodotta con interiore sensibilità e sguardo nuovo e metafisico. La sua arte disegna mondi fluttuanti e onirici, immaginati e filtrati dalla fantasia, pur ritrovando, nel dato reale, l’essenza di un paesaggio famigliare e amato. La natura diventa emozione.
Italia Arte – giugno 2015
MARTA LOCK – 2015
IL MARE NEL CASTELLO: RAPALLO . 2014 e GIANO . 2014 – … gli acrilici onirici di Marina Carboni, in cui l’acrilico è usato in modo tanto sfumato da sembrare quasi un acquerello.
Alpi Fashion Magazine – 14/8/2015
DANIELE GROSSO FERRANDO – 2015
Il rapporto e la compenetrazione di immagini è alla base delle ricerche pittoriche di Marina Carboni , come dimostra MALATTIA DEL CUORE E DELLA MENTE, in cui la figura umana, inquietante e onirica, si fraziona in piani di colore definiti da linee sinuose e fluttuanti.
Esposizione cinque opere alla Fortezza PRIAMAR di Savona – 2015
ALDO MARIA PERO – 2015
3 COME NOI 3 . 2013 – Marina Carboni e’ nata a Genova, dove si e’ diplomata al Liceo Artistico “N. Barabino” ed ha successivamente frequentato i corsi dell’Accademia Ligustica di Belle Arti. Nel 2006 ha conseguito un secondo diploma presso il Liceo Artistico “Paul Klee” con indirizzo arti visive. Una figura, quindi, perfettamente attrezzata per seguire la propria vocazione artistica, che si e’ esplicata anche in sede professionale quale disegnatrice architettonica. “3 come noi 3” e’ una tela autobiografica dedicata alla celebrazione dell’amore materno, con i suoi gratificanti momenti di gioia e i deprimenti periodi difficili. I tre sono ovviamente Marina e i suoi due figli. La tela con la straordinaria raffinatezza cromatica di mezze tinte piu’ sfumate di quelle dei Nabis rappresenta una realtà che affonda nell’informale per l’impossibilita’ di esprimere graficamente i sentimenti che qui vogliono essere intensi. Lavoro di rara pulizia esecutiva e di grande suggestione per i valori che sottostanno all’immagine.
La tecnica superba di Marina Carboni emerge in tutto il suo sapiente potere evocativo in una tela nella quale le ombreggiature consentono di passare disinvoltamente dal realistico all’informale.
IVANO BARDINI – 2016
BESTIARIO . 2016 – Il cerchio, simbolo che l’artista ha studiato in modo approfondito e che è nella sua produzione una delle cifre di riferimento, pare qui evocare la pista del circo, ed i vaghi profili appoggiati a questa perfetta e forte figura geometrica fanno emergere, nell’impatto divertito di forme e colori, i ricordi di qualche partecipato spettacolo circense.
Quadrare il circo può anche essere semplicemente il tepore di un ricordo, un divertimento leggero,
una nostalgia struggente.
Esposizione “La quadratura del Circo” – Città di Grugliasco, Torino – 2016
IVANO BARDINI – 2016
ARRIVANDO . 2016 e ASPETTANDO . 2016 – Un molto attuale punto di vista per interpretare il tema della mostra, una partecipazione solidale dell’artista, attraverso il proprio peculiare linguaggio artistico, all’esperienza di due perone che simboleggiano il fenomeno delle migrazioni e ricordano come questo stia modificando gli assetti della presenza dell’uomo sulla Terra.
I titoli delle due opere, “Arrivando” ed “Aspettando” fermano sulla tela due momenti diversi
dell’esperienza della migrazione, rappresentati con espressioni differenti dei volti, dei corpi, degli
abiti. Entrambe queste persone chiedono di essere accettate e incluse nel nostro mondo, in modo da contribuire, assieme a tutti noi, a determinarne un equilibrio nuovo.
La prima lo chiede con una coperta di fortuna e con un impercettibile sorriso di fiducia.La seconda lo chiede nell’immobilità dell’attesa, forse con maggiore rassegnazione.
Esposizione ”Nuovi equilibri nel mondo”- Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino – 2016
LUCIANO CAPRILE – 2017
GERONIMO . 2017 – …. Il tema del concorso di quest’anno ha concesso agli artisti un ampio margine di interpretazione potendo essi intingere, anche idealmente, il pennello dentro l’idea vissuta, percepita o idealizzata delle Americhe con le loro molteplici varianti culturali, economiche e ambientali.
L’opera GERONIMO di Marina carboni si colloca perfettamente in tale logica evocativa supportata da una esecuzione tecnica di particolare qualità. Infatti il clima di sospensione onirica che accompagna l’immagine si avvale di una delicatezza e di una leggerezza compositiva che hanno meritato all’artista il massimo riconoscimento da parte della giuria.
Concorso “Premio Fondazione Casa America” – “Le Americhe tra sogno e realtà” – 2017
1^ Premio